Hai mai notato quei pesanti tombini per strada? Si chiamano chiusini in ghisa e sono più importanti di quanto pensi. In questo articolo scoprirai cosa sono esattamente, le diverse tipologie disponibili sul mercato, come aprirli correttamente e quanto peso possono avere. Leggendo questo articolo, diventerai un esperto dei chiusini in ghisa e capirai meglio l'importanza di questo elemento nelle nostre strade.
I chiusini in ghisa sono componenti essenziali nelle infrastrutture urbane, progettati per coprire e proteggere aperture che conducono a condotti sotterranei, come fognature, tubazioni per l’acqua e il gas, e cavi elettrici. Questi elementi, che possono avere forme circolari o rettangolari, sono realizzati in ghisa, un materiale noto per la sua eccezionale resistenza e longevità. La ghisa è infatti particolarmente adatta per la realizzazione di chiusini che devono sopportare carichi pesanti e resistere agli effetti dell'usura nel tempo.
Le proprietà meccaniche della ghisa conferiscono a questi chiusini una notevole capacità di assorbire e distribuire uniformemente i carichi applicati, riducendo così il rischio di danni strutturali. Questo materiale è altamente resistente all'abrasione, alla corrosione e agli agenti atmosferici, garantendo una lunga durata operativa anche in condizioni ambientali difficili, come l'esposizione continua a pioggia, gelo o sostanze chimiche.
I chiusini in ghisa non solo servono a proteggere le infrastrutture sotterranee, ma facilitano anche l'accesso per operazioni di manutenzione e ispezione. Sono comunemente utilizzati su strade, marciapiedi, piazze, parcheggi e aree industriali, dove la capacità di sopportare carichi di traffico elevati è cruciale. La loro robustezza e durabilità li rendono indispensabili per garantire la sicurezza e l'efficienza delle infrastrutture urbane, contribuendo a prevenire incidenti e a mantenere in buono stato le reti sotterranee che supportano il funzionamento quotidiano delle città.
Esistono diverse tipologie di chiusini in ghisa, ciascuna progettata per soddisfare specifici requisiti di carico e utilizzo. Le principali classificazioni si basano sulla normativa europea EN 124, che definisce le caratteristiche e le categorie dei chiusini in base al carico massimo sopportabile.
I chiusini C250 sono progettati per sopportare un carico di 250 kN (circa 25 tonnellate). Questi chiusini sono tipicamente utilizzati in aree pedonali, marciapiedi e parcheggi dove il traffico veicolare è moderato. Sono ideali per coprire cavi elettrici, reti idriche e altre infrastrutture che richiedono un accesso regolare ma che non sono soggette a traffico pesante.
I chiusini D400 sono tra i più comuni e sono progettati per sopportare un carico massimo di 400 kN (circa 40 tonnellate). Questa categoria è utilizzata principalmente su strade, carreggiate e aree di traffico veicolare pesante, come autostrade e strade urbane principali. La robustezza dei chiusini D400 li rende adatti a sopportare il passaggio frequente di veicoli pesanti, come camion e autobus.
I chiusini B125, con una capacità di carico di 125 kN (circa 12,5 tonnellate), sono destinati ad aree meno esposte al traffico veicolare, come marciapiedi, zone pedonali e parcheggi privati. Pur essendo meno robusti rispetto ai modelli C250 e D400, i chiusini B125 offrono comunque una protezione adeguata per le reti sotterranee nelle aree a traffico leggero.
Aprire un chiusino in ghisa richiede l'uso di strumenti specifici per garantire la sicurezza dell'operazione e prevenire danni al chiusino o all’infrastruttura sottostante. Gli strumenti più comunemente utilizzati includono leve, chiavi per chiusini e pinze specifiche progettate per agganciare i bordi del chiusino.
Vediamo di seguito la procedura di apertura.
Preparazione: Prima di procedere all'apertura, è importante assicurarsi che l'area circostante sia sicura e che il traffico veicolare sia bloccato, se necessario. Indossare dispositivi di protezione individuale (DPI) come guanti e scarpe antinfortunistiche è essenziale.
Posizionamento degli strumenti: Utilizzare la chiave o la leva per inserire l’estremità sotto il bordo del chiusino. Se il chiusino è dotato di appositi fori o fessure, utilizzare una chiave specifica per agganciare saldamente il chiusino.
Sollevamento: Applicare una pressione costante e uniforme sulla leva per sollevare il chiusino. In alcuni casi, potrebbe essere necessario l'aiuto di una seconda persona o l'uso di un meccanismo di sollevamento per i chiusini più pesanti.
Rimozione: Una volta sollevato, il chiusino può essere spostato lateralmente per consentire l'accesso all'infrastruttura sottostante. Prestare attenzione a non far cadere il chiusino, poiché il peso e l’impatto potrebbero causare danni.
È fondamentale seguire tutte le misure di sicurezza durante l’apertura di un chiusino in ghisa. L’uso corretto degli strumenti, l’attenzione alla postura e la consapevolezza dei rischi circostanti sono essenziali per evitare infortuni e garantire un'operazione sicura.
Il peso di un chiusino in ghisa varia in base a diversi fattori, tra cui le dimensioni, lo spessore e la classe di carico per cui è progettato. I chiusini di classe D400, ad esempio, sono generalmente più pesanti di quelli di classe B125, poiché devono sopportare carichi maggiori e quindi hanno una struttura più robusta.
Vediamo il peso medio dei chiusini per ciascuna categoria.
Chiusini B125: questi chiusini, essendo destinati ad aree a traffico leggero, tendono ad avere un peso che varia tra i 30 e i 50 kg.
Chiusini C250: il peso medio di un chiusino di questa categoria può variare tra i 50 e i 70 kg, a seconda delle dimensioni e dello spessore del materiale.
Chiusini D400: questi chiusini, progettati per sopportare carichi pesanti, possono pesare tra i 70 e i 100 kg o più, a seconda delle specifiche del produttore.
Il peso di un chiusino è un fattore cruciale nella scelta del prodotto giusto per una determinata applicazione. Un chiusino più pesante garantisce una maggiore resistenza ai carichi e agli impatti, ma può anche richiedere attrezzature speciali per la movimentazione e l’installazione. Pertanto, è importante considerare il peso in relazione alla funzione e all'ubicazione del chiusino.
I chiusini in ghisa sono elementi essenziali per la sicurezza e la funzionalità delle infrastrutture urbane. Comprendere le diverse tipologie, i metodi corretti per la loro manipolazione e le specifiche tecniche, come il peso, è fondamentale per scegliere il prodotto più adatto alle esigenze di ogni progetto. Attraverso una corretta installazione e manutenzione, i chiusini in ghisa garantiscono la protezione delle reti sotterranee e la sicurezza delle aree pubbliche per molti anni a venire.
Se hai bisogno di ulteriori informazioni o di una consulenza per la scelta del chiusino in ghisa più adatto alle tue esigenze, non esitare a contattarci. Siamo a tua disposizione per fornirti supporto tecnico e siamo a tua disposizione per fornirti supporto tecnico e rispondere a tutte le tue domande.